A 65 anni dalla prima, storica mostra di fumetti
tenuta presso il Palazzo di giustizia di Milano, un tribunale
italiano torna ad ospitare una manifestazione dedicata alla Nona Arte.
È in corso di svolgimento, presso il palazzo di
Giustizia di Catania, la mostra GIUSTIZIA A STRISCE – RAPPRESENTAZIONI DEI
GIUDICI NEL MONDO DEL FUMETTO.
In 20 pannelli espositivi, la mostra offre una
panoramica dei personaggi a fumetti che hanno svolto la funzione di giudice,
sia nel mondo della fantasia, sia nei più recenti “graphic novel” ispirati ai
giudici vittime della criminalità organizzata, come Falcone e Borsellino.
Ampio spazio è dato dunque ai personaggi in toga
protagonisti di una serie: dal pionieristico Judge Rummy, del 1910, proseguendo con Wright (in Italia Morris),
Parker, Bean, Dee, Bao, Dredd; compaiono anche molti altri magistrati non
protagonisti, esaminati nel contesto dei vari generi fumettistici.
Vi sono così dei pannelli dedicati al giudice nel
fumetto western, horror, di fantascienza, umoristico, satirico, ecc.
Il materiale ospitato in mostra include albi
originali (tra cui un Corriere dei
Piccoli del 1958 con uno splendido Signor
Bonaventura – giudice), riproduzioni di vignette tratte da fumetti antichi
e moderni, ed anche una tavola originale di Magnus tratta da Satanik.
La mostra è organizzata dalla Fondazione Marco
Montalbano, ente senza scopo di lucro con sede a Viagrande (CT), che ha come obiettivo
la diffusione del linguaggio del fumetto, quale strumento privilegiato in grado
di indagare la realtà.
La manifestazione ha inoltre il patrocinio di LIBERA
– Associazione contro le mafie, e dell’ANAFI – Associazione Nazionale Amici del
Fumetto e dell’Illustrazione.
La presentazione dell’iniziativa ha avuto luogo il 13
aprile, con un dibattito al quale ha partecipato Manfredi Giffone, coautore del
graphic novel “Un fatto umano” (Einaudi Editore).
Nell’occasione è stato allestito un saggio-catalogo,
un testo di 130 pagg. in formato A4, riccamente illustrato, edito nella collana
Quaderni della Fondazione Montalbano.
Nel saggio sono citati i più celebri personaggi del fumetto italiano e
straniero: Tex, Zagor, Dylan Dog, Nathan
Never, Diabolik, Alan Ford, Braccio di Ferro, Lucky Luke, Blueberry, Alack Sinner, i supereroi Marvel e DC, le creature disneiane, e
così via; con qualche riscoperta di filoni fumettistici poco noti in Italia,
come i “crime comics” americani degli anni Quaranta e Cinquanta.
Tra gli autori rappresentati nel catalogo vi sono (in
rigoroso ordine alfabetico): Horacio Altuna, John Buscema, Carl Barks, Giorgio
Cavazzano, Alfredo Chiappori, Gene Colan, Robert Crumb, Steve Ditko, Lyonel
Feininger, Aurelio Galleppini, Luciano Gatto, Vittorio Giardino, Jean Giroud,
Floyd Gottfredson, Benito Jacovitti, Magnus, Frank Miller, Hugo Pratt, Romano
Scarpa, e decine di altri.
Il testo allarga l’esame ai temi generali delle
rappresentazioni della Giustizia nel fumetto, sia con concreti riferimenti
all’ambiente forense italiano, sia con più generali (e universali)
considerazioni sulla psicologia del giudicare e sulle funzioni del Processo.
La copertina del catalogo è opera dell’artista
foggiana Rosanna Giampaolo.
L’iniziativa è stata ideata e curata da Francesco
Lentano.
La scheda
GIUSTIZIA A STRISCE – rappresentazioni dei giudici nel mondo
del fumetto
Mostra espositiva a cura della Fondazione Marco Montalbano
Catania, Palazzo di Giustizia
Piazza Verga
Dal 13/4/2015 al 9/5/2015
Orari:
dal lunedì al venerdì: ore 9-19
sabato: ore 9-13
chiuso domenica e festivi
Ingresso gratuito