sabato 27 giugno 2015

TROPPI GIUDICI! "Tempesta su Galveston", l'ultimo Texone (e i precedenti)

Uno spettro si aggira per la Bonelli… lo spettro della magistratura!
Scherzi a parte, è veramente una strana combinazione che le ultime tre storie consecutive di Tex apparse in edicola vedano per comprimari dei giudici.




Nella serie regolare, sui nn. 654-655 (“Oro nero”, “Inferno a Oil Spring”), c’è una abbondante sequenza processuale, addirittura con Tex che si improvvisa pubblico ministero; e nel n. 656 attualmente in edicola, “Nodo scorsoio”, compare un altro magistrato e un ennesimo processo ingiusto, con tanto di liberazione rocambolesca del condannato già con la corda al collo.
Ma la vera sorpresa è il Texone di Ruju – Rotundo, “Tempesta su Galveston”: ne riproduciamo una pagina (oltre alla copertina), ed è detto tutto.




Combinazione? Casualità? O scelta artistica? Solo Michele Masiero, coordinatore della serie, potrebbe risponderci.

Approfittiamo per ricordare che, nel catalogo della mostra GIUSTIZIA A STRISCE – RAPPRESENTAZIONI DEI GIUDICI NEL MONDO DEL FUMETTO, vengono citate diverse storie texiane, apparse sui nn. 9, 13, 117, 183 - 184 - 185, 635 - 636 della serie gigante, oltre  al texone “Sangue sul Colorado”.

Questo l'incipit del paragrafo su Tex nel catalogo della mostra.






Tex è © Sergio Bonelli Editore

mercoledì 24 giugno 2015

DELITTI IN TRIBUNALE. speciale del Giallo Mondadori

E’ in edicola, già da un po’, un numero speciale della storica testata IL GIALLO MONDADORI, intitolato DELITTI IN TRIBUNALE; ospita due romanzi ed un racconto di ambientazione processuale.


La cosa sembra avere poca attinenza con i fumetti, ma nel catalogo della mostra GIUSTIZIA A STRISCE – RAPPRESENTAZIONI DEI GIUDICI NEL MONDO DEL FUMETTO, si accenna anche all’origine del termine “giallo” per indicare la letteratura poliziesca in Italia, e si ricorda l’importanza storica delle collane edite dall’editore Mondadori.

Nell’introduzione al volumetto, Mauro Boncompagni ricorda un antico legal thriller, IL VERDETTO DEI DODICI, del quale esistono varie versioni moderne, ma che nella prima edizione italiana del 1953, presentava una sovracoperta dal taglio quasi fumettistico, attribuita a “G. Benvenuti”.


Ed infatti, salvo errori, si tratta di Giovanni (o Gianni) Benvenuti (1926-2005), che iniziò la carriera proprio come disegnatore di fumetti.
Qui di seguito la scheda che gli viene dedicata nel volume di Gianni Bono FOTO DI FAMIGLIA – 293 AUTORI DEL FUMETTO BONELLIANO, edito nel 1994.



Qui sotto, invece, una sua illustrazione dal TOM SAWYER; e, tanto per restare in tema giudiziario, ecco Tom Sawyer presentato al Giudice.



Per maggiori informazioni sulla storica collana mondadoriana:

sabato 20 giugno 2015

OMAGGIO AL CORRIERE DEI PICCOLI (e al Giudice Leone di Gianconiglio)

Il Corriere dei Piccoli è stata la testata Italia a fumetti più longeva, essendo nata nel 1908 ed essendo rimasta in edicola sino al 1995.
Censire tutte le apparizione di giudici sulle pagine di questa gloriosa testa, è impresa impossibile; infatti, nel catalogo della mostra GIUSTIZIA A STRISCE – RAPPRESENTAZIONI DEI GIUDICI NEL MONDO DEL FUMETTO, ci si limita a poche citazioni.
In mostra è stato esibito, in originale, uno splendido numero del 1955, con un Signor Bonaventura che si improvvisa Giudice di Pace (chissà poi perché, visto che questa figura è entrata nell’ordinamento giuridico italiano solo nel 1991, prendendo il posto del vecchio Giudice Conciliatore).

Ricordiamo oggi invece il personaggio di GIANCONIGLIO, di Carlo Triberti (testi) e Carlo Peroni (disegni) e riproduciamo le ultime due tavole da una storia apparsa sul n. 43 del 1975. 



Il signor Scoiattolo cita in tribunale il signor Picchio per immissioni di rumori molesti. Picchio è convinto di vincere la causa grazie alle astuzie di un principe del foro, l’avvocato Corbacchioni; ma Gianconiglio, deciso ad aiutare la vittima dei rumorosi, è ancora più furbo: di notte si piazza sotto casa del Giudice Leone, gli impedisce di dormire riproducendo i rumori registrati a casa di Picchio, e così facendo lo indispone quel tanto che basta a fargli emettere, il mattino dopo, una severa condanna.
Il tema, dunque, è quello classico del giudice che deicide non secondo la legge, ma assecondando i propri umori.
Si noti il riferimento al “fitto bloccato” dell’albero. La legge sull’equo canone (L. 392/1978) ebbe un impatto sociale così forte che spesso la si trova citata in storie a fumetti anche di stampo umoristico e per bambini.

Il copyright è del Corriere della Sera


venerdì 12 giugno 2015

Paperina in Tribunale

In attesa di poter preparare qualche post critico un po' più robusto, e in omaggio alle nuove norme sul reato di "omicidio stradale", rilassiamoci con un flash di umorismo del buon vecchio Tony Strobl.



Come risulta dal meritorio sito italiano dell'I.N.D.U.C.K.S., la breve storia è apparsa sugli Albi di Topolino n. 1030 del 1974, e ristampata su TOPOLINO LIBRETTO n. 1201 del 1978.
Il copyright è della Walt Disney.

Per ricerche sulle storie di Paperi e Topi:

Sull'omicidio stradale:

sabato 6 giugno 2015

Fumetti MARVEL a Misterbianco (e c'è anche GIUSTIZIA A STRISCE)

E' in corso, a Misterbianco (CT), presso l'Auditorium Nelson Mandela, la mostra IMMAGINAZIONE E' INNOVAZIONE, dedicata ai fumetti della Marvel a 75 anni dalla nascita di questa casa editrice.
Tra i patrocinatori dell'evento vi è la FONDAZIONE MARCO MONTALBANO, già organizzatrice della mostra GIUSTIZIA A STRISCE - RAPPRESENTAZIONI DEI GIUDICI NEL MONDO DEL FUMETTO, alla quale questo blog è dedicato.
Nel pomeriggio di sabato 6 giugno, a Misterbianco, vi sarà un breve intervento dal titolo "La Giustizia nel Marvel Universe", che riprenderà alcuni temi della Mostra su Giudici & Fumetti (in attesa di poter riallestire l'intera mostra in qualche altro Tribunale, dopo quello di Catania ove è stata visitabile dal 13 aprile al 9 maggio).
Qui sotto la locandina dell'evento, il catalogo della mostra GIUSTIZIA A STRISCE, ed il link della pagina di facebook ove l'evento è presentato.