Come tutti i blog che
si rispettino, anche il nostro intende, ogni tanto, andare off topics. Così oggi recensiamo un romanzo appena pubblicato, che
non ha nulla a che fare con il Diritto, ma che in compenso ha qualcosa di
fumettistico.
Lo facciamo volentieri
perché Sebastiano Boscarino, autore di Un
bicchiere dopo l’altro di Vodka (Eretica edizioni), ha supportato la mostra
GIUSTIZIA A STRISCE, partecipando alla conferenza di inaugurazione in Catania
ed adoperandosi, insieme alla famiglia, per la pubblicizzazione dell’evento.
Di riferimenti ai comics ne troviamo almeno due: uno nel
disegno di copertina, uno schizzo semplice ma fumettistico nel tono grafico e
nell’uso del balloon; altri all’interno, ove l’autore ricorre ancora alle
classiche nuvolette per rappresentare visivamente l’affastellarsi di brandelli
di conversazione che si svolgono all’interno di un locale pubblico.
La storia del romanzo
è semplice: un sognatore, frustrato nella sua vita di modesto impiegato, deluso
dalla mancata realizzazione di più nobili aspirazioni giovanili, decide di
prendersi una serata di evasione, bevendo vodka a oltranza in un localino di
periferia ed osservando ciò che succede intorno a lui. Tutta la storia si
sviluppa su un duplice binario: i ricordi e le riflessioni che il protagonista
rielabora tra un bicchiere e l’altro; le storie degli avventori del bar, che
galleggiano intorno a lui.
Mescolando fonti alte
e basse (dalle citazione di brani di musica rock alle frasi scritte sui muri
dei bagni pubblici), tra struggenti ricordi d’infanzia e wet dreams dell’età adulta, il romanzo si sviluppa rapido, anche se
il pessimismo del protagonista può, in qualche momento, indurre il lettore alla
malinconia.
Il romanzo può essere
acquistato on line sul sito
dell’editore; l’autore può essere contattato tramite facebook ed un blog
personale. Qui di sotto i link necessari.
E per chi fosse
deluso dal mancato riferimento a Giudici & Fumetti, inseriamo un’altra
copertina di Mr Distric Attorney, il
personaggio citato nel precedente post sul quale è intervenuto, con competenza,
l’ottimo JD La Rue
67.
Dal testimone-cane (nel precedente post) al testimone bendato: una rassegna
di situazioni che difficilmente si vedranno nelle nostre aule di giustizia.
I link:
Grazie, sei molto gentile. A me piacerebbe leggere la storia del testimone-cane :)
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