Non abbiamo mai parlato molto di
calcio, in questo blog. Del resto, a detta di molti, se ne parla sin troppo e
lo si pratica poco, come dimostra lo stato del nostro movimento sportivo.
Apparentemente il calcio
non c’entra nulla con i temi di questo blog; però li incrocia entrambi.
Per quanto riguarda calcio e
fumetti, possiamo cominciare da questa antica immagine.
La rivista L’AUDACE, lo ricordiamo,
è la progenitrice della casa editrice Bonelli, come ben racconta questo libro.
Un'altra scena calcistica da un
fumetto antico e nobile: Marmittone,
di Bruno Angoletta.
L’introduzione al volume che la
Garzanti, secoli fa, dedicò ad Angoletta, con una antologia delle sue storie a
fumetti, era firmata da una delle molte figure di confine tra diritto e fumetti:
il notaio Franco Cavallone, primo traduttore, con il fratello avvocato Bruno,
dei Peanuts.
In un vecchio post, esattamente qui,
abbiamo mostrato una foto scattata all’interno del museo della Juventus, ove vi
è una bacheca dedicata ai fumetti.
Per quanto riguarda calcio &
diritto, sarebbe irriguardoso ricordare un libro come questo,
visto che la Juventus uscì piuttosto
pulita dal processo.
Una volta, in epoca pre-internet e
pre-TV, i bambini, almeno i maschietti, sviluppavano l’amore per le figurine dei
calciatori più o meno in contemporanea a quello per i fumetti.
Lo spunto per parlare di calcio ce
lo dà l’impresa leggendaria del Leicester. Certo, arriviamo buoni ultimi a
parlarne, e ormai anche i sassi sanno che questa squadra di provincia, che non
aveva mai vinto un campionato in oltre un secolo di storia, che era quotata 5.000 a 1,
ha trionfato nella Premiere League guidata da un nuovo allenatore, l’italiano Claudio
Ranieri.
E visto che abbiamo citato le
figurine dei calciatori, ricordiamo Ranieri come terzino sinistro del
Catanzaro, riproducendo immagini e schede tecniche da un vecchio album della
Panini.
Qualcuno andato a ripescare, riproponendola a cifre
folli su ebay, la squadra del Leicester del Subbuteo, il celebre calcio da
tavolo che furoreggiò anche da noi negli anni Settanta.
Per la cronaca, il Leicester è la n.
119, che però valeva anche per l’Everton, seconda squadra di Liverpool.
Claudio Ranieri è veramente una
figura singolare, un uomo che ha attraversato una carriera costellata di alti e
bassi, un eroe che veniva da un esonero umiliante con la nazionale greca e che,
alle soglie della pensione, ha ottenuto l’impresa della vita.
E fare qualcosa di importante,
almeno una volta nella esistenza, è l’ambizione di ogni uomo, come dimostra la
tavola qui sotto. E’ tratta da una storia di Devil, uno dei personaggi a fumetti di cui abbiamo parlato di più
nel catalogo GIUSTIZIA A STRISCE.
Finalmente un riferimento al Subbuteo ed alle figurine Panini, vi aspettavo al varco perché mi sembra che girate sempre in torno ad una cultura nerd anni settanta mi sbaglio? I comicbook Marvel che citate sono sempre di quel periodo, eppure proprio sui temi che vi interessano c'è roba ben più moderna.
RispondiEliminaMi dite qualcosa in più sulle figurine? Di che periodo è l'album?
Fare "cultura nerd", qualunque cosa significhi, non è negli obiettivi di questo blog, che intende parlare di diritto sotto l'ottica fumettistica o, volendo, di fumetti sotto un'ottica giuridica.
RispondiEliminaPer quanto riguarda i dati del post:
l'album dei calciatori è quello del campionato 1976-1977; la scansione però non è fatta dall'album originale, ma dalla ristampa che il quotidiano L'UNITA' fece sotto la direzione di Veltroni.
La formazione n. 119 del Subbuteo, oltre che Leicester ed Everton, rappresentava anche una squadra del Sudafrica, la Jewish Guild.
La tavola di Devil è disegnata da Gene Colan.
Bella
RispondiEliminaGrazie. Salvo errori, è il tuo primo intervento su questo blog. Se ti va, partecipa attivamente con suggerimenti e segnalazioni. Ci sono 52 post e sovente si è parlato proprio di Tex, al quale sono dedicate diverse pagine del catalogo GIUSTIZIA A STRISCE.
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